sabato 30 agosto 2014

Tre giorni a Napoli

Un'altro (breve) viaggio. Ebbene sì. 
Devo ammetterlo: quest'estate ho avuto la fortuna di fare molti brevi viaggi alla scoperta di diverse città europee. Avrete già letto i miei diari di viaggio di Madrid ed Amsterdam. Questa volta invece rimaniamo in Italia e andiamo a sud, per la precisione a Napoli
Siete pronte a scoprire questa città insieme a me? 
Let's go!

Siamo partiti martedì mattina con un treno di .italo da Milano e siamo arrivati a Napoli dopo sole quattro ore e mezzo. Credo che sia il mezzo di trasporto più comodo per arrivare a Firenze, Roma o Napoli perché è davvero veloce e comodo. Una volta giunti alla Stazione Centrale di Napoli ci siamo diretti verso l'hotel a piedi. Abbiamo alloggiato nell'hotel Palazzo Caracciolo che si trova in via Carbonara 112. E' un antico palazzo ristrutturato; ora è un hotel a 4 stelle davvero bello. Il personale è gentilissimo e le camere sono belle e spaziose. L'unica pecca è la posizione un po' lontana dal mare e dal centro. 
Dopo aver lasciato giù le valigie ci siamo diretti verso il centro storico in via dei Tribunali che è famosa per le sue pizzerie. Abbiamo trovato la pizzeria Regina dei Tribunali dove abbiamo ordinato una pizza con bufala e una pizza fritta che non erano male, ma non vi consiglio questa pizzeria perché è molto turistica e il personale non è particolarmente gentile. 

La nostra prima pizza Napoletana

Con la pancia piena, abbiamo potuto iniziare finalmente il giro di Napoli. Siamo partiti dal quartiere storico che è sicuramente il più tipico della città per le sue viette strettissime, le moltissime chiese e soprattutto la via dei Presepi, ovvero la via Gregorio Armeno che è piena di negozi di statuette del presepe con qualsiasi personaggio (da Renzi, a Papa Francesco e da Berlusconi ai giocatori del Napoli).

Via dei presepi (via Gregorio Armeno - Quartiere storico - Napoli)



Siamo poi giunti in via Toledo che invece è la via dello shopping poiché piena di negozi. Si trovano tutte le catene che trovate nelle altre grandi città (tanto per intenderci: H&M, Bershka, Zara,..) ed anche altri negozi di abbigliamento e calzature a prezzi bassissimi. Io sono entrata del negozio di Pandora dove ho acquistato il ciondolo in edizione limitata con il cornetto tipico di Napoli come portafortuna e come ricordo di questa vacanza e poi mi sono illuminata di fronte al negozio della Wjcon (non ne avevo mai visto uno) ed infatti il giorno dopo ho acquistato un rossetto mat e un ombretto in crema (sulla base delle recensioni di Clio). Ovviamente vi farò sapere come mi trovo!! 
Lungo la via poi siamo entrati anche nella Galleria Umberto I che ora è in parte coperta dalle impalcature a causa della morte di un ragazzo qualche anno fa. Ma si può comunque ammirare la sua bellezza. 
Vetrina del negozio di Pandora

Interno della Galleria Umberto I
Al termine di via Toledo si giunge in piazza del Plebiscito sulla quale si affacciano un'immensa chiesa e il Palazzo Reale che purtroppo al momento era coperto dalle impalcature della ristrutturazione. Finalmente poi abbiamo visto il mare!! E per godere di una fantastica vista siamo entrati in Castel dell'Ovo che era un'antica fortezza normanna ora aperta al pubblico e gratuita dalla quale si può ammirare il mare, la città ed il Vesuvio. Per tornare verso il centro abbiamo costeggiato il porto e prima di andare a cena poi abbiamo visitato il Duomo il cui ingresso è gratuito ma ne vale davvero la pena! 
Per cena poi abbiamo scelto la pizzeria Sorbillo che sembra essere una delle migliori della città. Siamo andati là molto presto (verso le 7.30 circa) perché volevamo evitare le code. Abbiamo scelto una pizza margherita e una pizza bianca con scamorza ed olive. Entrambe erano molto buone, così come i prezzi. Per intenderci abbiamo ordinato due pizze, un'acqua, una birra ed una coca cola ed abbiamo speso 16 euro in tutto!! 
Sazi ed esausti ci siamo infine diretti verso l'hotel per ricaricare le pile per il giorno seguente. 

Il secondo giorno volevamo fare colazione alla Patisserie Capparelli che è il primo ristorante in assoluto su Tripadvisor tra tutti quelli di Napoli. Peccato che era chiusa. Per ferie. Tutto il mese di agosto. 
Abbiamo ripiegato allora su un altra piccola pasticceria dove abbiamo preso sfogliatella e babà. Mamma che buoni!! Alle 10 poi abbiamo iniziato il tour della Napoli Sotterranea (intero: 10 euro - studenti: 8 euro). Si tratta di un tour che ci ha portato a 40 metri di profondità (16 gradi ed umidità al 90%) alla scoperta dell'antico acquedotto romano rimasto aperto fino al 1880 e poi utilizzato come rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale. Si tratta di un giro molto suggestivo soprattutto per gli spazi bui e stretti. Il percorso dura circa un'ora e si passa anche attraverso cunicoli strettissimi con solo una candela per illuminare. Dopo questo percorso vi è anche una breve visita ai resti di un antico teatro romano che oggi non può più essere portato alla luce perché è stato inglobato in altri edifici, però si possono vedere i basamenti e infine l'antica cantina di un ordine di suore.
Per pranzo poi siamo andati in un posto famoso che c'è verso la fine di via Toledo. Si chiama Le passioni di Sofi ed è un posto che fa qualsiasi cosa fritta da passeggio. Noi abbiamo preso un misto mare ed un misto terra rispettivamente a 6 e 5 euro. Tutto buonissimo ovviamente!!

Misto fritto a 5 euro?!? MIO!!!

Rifugio anti-aereo nella Napoli sotterranea

Una vasca d'acqua nella Napoli sotterranea

Eccomi con la candela
Nel pomeriggio abbiamo deciso di visitare il museo archeologico nazionale che contiene soprattutto statue che provengono dalle terme di Caracalla e dall'antica Roma. Purtroppo il museo non aveva l'aria condizionata e i 35° gradi che c'erano fuori si facevano proprio sentire! Abbiamo girato tutto il museo circa in un'ora e mezza e poi ci siamo diretti nuovamente verso il centro per fare un po' di shopping. Infine per cena abbiamo scelto un ristorante un po' lontano dal centro che ci aveva consigliato il tipo alla reception dell'hotel. Si chiama Lombardi 1892 ed è davvero buonissimo!! Io ho mangiato un piatto di linguine mentre il mio fidanzato ha scelto ancora a pizza ed entrambi siamo rimasti più che soddisfatti!! Dopo cena volevamo fare due passi in centro ma abbiamo notato che, causa partita del Napoli, la città era completamente deserta e così dopo poco ci siamo diretti nuovamente verso l'hotel. 

Infine l'ultimo giorno abbiamo fatto colazione alla pasticceria Scaturchio che è una delle più famose della città ed infatti abbiamo gustato ottimi babà e sfogliatelle insieme ad un vero caffè napoletano! Abbiamo deciso di visitare il museo Madre in quanto avevo letto su internet che l'ingresso era gratis per tutto il mese di agosto. Si tratta di un museo di arte contemporanea aperto solo da pochi anni nella città. Ospita una collezione permanente di opere d'arte recentissime (3 - 5 - 10 anni fa). L'unica pecca era che sarebbe stata necessaria una visita guidata in quanto molte opere sono di artisti che non si conoscono e senza una spiegazione completa rischiamo di guardare queste opere senza capirne il significato oppure pensando "beh, questo lo sapevo fare anche io!". Io sono abbastanza appassionata di arte e credo che si debba fare lo sforzo di comprendere anche l'arte più recente, proprio perché parla della società e del mondo in cui viviamo ma nonostante questo è spesso l'arte più difficile da comprendere. Credo che un museo di arte contemporanea debba cercare di far comprendere il più possibile la propria collezione al pubblico e per fare ciò una visita guidata è quasi d'obbligo. 
Dopo questa breve visita, abbiamo preso la metro e ci siamo diretti verso il mare, questa volta verso il quartiere di Chiaia che è la parte più ricca della città. Purtroppo non avevamo troppo tempo e quindi siamo lentamente tornati verso il centro a piedi, abbiamo fatto uno spuntino a base di fritto e abbiamo comprato souvenirs per parenti ed amici. 
Alle 14.45 il treno è ripartito e quattro ore dopo eravamo nuovamente nella grigia Milano. 

La vista della città dal lungomare di Chiaia

Ed eccoci qua, sempre insieme, dovunque. 

Un saluto dalla bellissima NAPOLI!!


Napoli è stata una città che mi ha notevolmente stupito, perché pur essendo una città italiana, ha ritmi ed abitudini completamente diverse da quelle delle città del nord. All'inizio ero un po' spaesata ed ammetto che avevo anche un po' paura per tutte le voci che si sentono su questa città. Piano piano però mi sono abituata ai suoi ritmi, ai suoi abitanti e proprio quando ero più abituata, ecco che è giunto il momento di tornare. 
Per concludere vorrei dire che Napoli è comunque una città stupenda e ricca di storia e proprio per questa vale la pena di fare una bella visita! 
Se volete qualsiasi altra informazione o consiglio per un futuro viaggio a Napoli, non esitate a scrivermi!
Un abbraccio, 







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